La bella attrice proviene da una famiglia di grandi obesi e dall’età di 12 anni, per non diventare come loro, ha incominciato a cucinare per sé. La sua musa è Terry Walters, dietista esperta di terapie olistiche e counselor motivazionale, autrice di Clean Food, best seller in USA, nonché ispiratrice di un movimento che vuole insegnare a tutti, comprese le celebs di Hollywood, a mangiare alimenti freschi, di stagione e prodotti vicino a casa.
Jessica, da brava allieva, mette in pratica ogni giorno questi consigli, riducendo al minimo i carboidrati raffinati e tutti i cibi troppo lavorati, pronti e a lunga conservazione (solo questi costituiscono, di fatto, il 90% della tavola americana) e abbonda in frutta, verdura e cibi integrali.
Quando mangia fuori ha una sola regola: lascia metà porzione di ciò che ha nel piatto! A giudicare dalla forma fisica recuperata in tempo record, dopo la gravidanza, sembra che la strategia funzioni. Personalmente, ritengo che lo spreco di cibo, eticamente e moralmente, sia sempre una cosa da evitare.
Sarebbe molto meglio chiedere una porzione ridotta: i ristoratori non hanno certo problemi ad accontentare questa semplice richiesta. Ma Alba ha un’attenuante: basta dare un’occhiata alle mega porzioni che vengono comunemente servite negli Stati Uniti per capire. Qui l’approccio alimentare è ‘oversize’ e lo spreco di cibo così come l’abuso di packaging – purtroppo – non è minimamente considerato. L’obesità crescente in questo Paese è frutto di questa ignoranza.
Tornando invece alla strategia Clean Food, che dire? Non la promuovo certo per l’originalità (la filosofia del “chilometro zero” ci ha conquistati da tempo, e le sue regole sono, di fatto, quelle della nostra dieta mediterranea), ma ne apprezzo il suo approccio slow, sano e semplice, basato sulla ‘pulizia alimentare’ che, in America, serve più che mai! E qui da noi? Il rischio di un’inversione di tendenza di abitudini alimentari è dietro l’angolo.
Per capirlo, basta guardare le abitudini alimentari dei bambini italiani e la loro forma fisica: mediamente, 2 su 3 sono sovrappeso. Il loro futuro è segnato perchè, in questa età, le cellule adipose crescono in numero: vale a dire che, quando saranno adulti, avranno un corredo di cellule adipose doppio/triplo rispetto a chi è stato un bambino magro. Meditate gente. Meditate…