La dieta vegana è la versione più estrema della dieta vegetariana perché esclude ogni cibo che derivi dallo sfruttamento degli animali. Incluse uova, formaggi e persino miele. E’ una scelta etica rispettabilissima e condivisibile, a patto di seguirla con molto scrupolo perché il rischio di andare incontro a pericolose carenze alimentari è tutt’altro che raro. Non è facile assicurarsi la giusta quantità di proteine, vitamina B12, calcio e ferro. Ecco a cosa fare attenzione.
– ferro: quello “vegetale” è poco assimilabile dall’organismo. Per sopperire si può aggiungere limone (la vitamina C ne favorisce l’assorbimento) ed evitare di assumere ai pasti caffè, tè e vino che ne riducono l’assorbimento per la presenza di tannini.
– vitamina B12: si trova naturalmente solo in cibi di origine animale. E’ per questo che moltissimi cibi veg come per esempio latte di soia e cereali per la colazione sono arricchiti di B12.
– calcio: ne sono richiesti 800 mg circa al giorno per mantenere le ossa robuste. Se non si consumano latticini non bisogna farsi mancare arance, verdure a foglia verde e tofu. Ma anche in questo caso, arrivano in soccorso i cibi arricchiti di questo minerale.
Ultimo avviso: non è una dieta per dimagrire!