No Result
View All Result
Samantha Biale
  • Home
  • Chi Sono
    • I miei libri
  • Nutrizione e Diete
  • Io, Bau e Miao
  • Vita e girovita da VIP
  • MEDIA
    • Magazine
    • Radio
    • I MIEI INTERVENTI IN TV
  • Home
  • Chi Sono
    • I miei libri
  • Nutrizione e Diete
  • Io, Bau e Miao
  • Vita e girovita da VIP
  • MEDIA
    • Magazine
    • Radio
    • I MIEI INTERVENTI IN TV
No Result
View All Result
Samantha Biale
No Result
View All Result

C’è un accenno di muffa: butto via tutto o basta eliminarla?

242 8
Home Nutrizione

Le muffe sono funghi microscopici che si sviluppano soprattutto dove c’è umidità. Producono tossine che, nella maggior parte dei casi, non hanno effetti sulla salute. Alcune specie, però, sono pericolose poiché generano micotossine che possono causare malattie gravi.

Quando si elimina la parte ammuffita da un cibo, bisogna sapere che, al suo interno, rimangono tracce invisibili che potrebbero costituire un rischio.

Più a rischio il pane, meno il formaggio stagionato

Uno studio effettuato dalla rivista Salvagente ha evidenziato che la concentrazione maggiore di muffe si ha nel pane che andrebbe sempre gettato, oltre a sanificare il contenitore. Nel caso di formaggi stagionati, è invece sufficiente eliminare la parte ammuffita, mentre per i latticini freschi meglio gettare il prodotto (quando c’è molta acqua, le tossine si propagano rapidamente).

Occhio alla marmellata light

Per le marmellate tradizionali, il rischio è limitato poiché l’abbondante quantità di zucchero inibisce la formazione di tossine. In generale, una piccola traccia di muffa non è dannosa e, quindi, basta toglierla. Non è così per le confetture a basso contenuto di zucchero in cui la muffa ha a disposizione un ambiente ideale per proliferare. Bisogna gettarla certamente.

La cottura serve a bonificare l’alimento?

La maggior parte delle muffe non sopporta le temperature elevate, quindi, viene distrutta dalla cottura, ma non è una regola sempre valida.

Gli studi riportano che una pastorizzazione a 150°C è in grado di ridurre solo il 20% delle tossine sviluppate nella frutta. Contando che si tratta di temperature che non si raggiungono in casa, meglio evitare di cuocere frutta in cui si è tolta la parte ammuffita.

 

 

Share146Tweet91Share36

Related Posts

Meglio il sushi o la pizza?
Diete

Meglio il sushi o la pizza?

Ottobre 12, 2021

SOS Pausa Pranzo - La5

Un caffè speciale per combattere lo stress
TV

Un caffè speciale per combattere lo stress

Ottobre 11, 2021

SOS Pausa Pranzo - La 5 Mediaset

CheeseCake senza glutine in 10 minuti!
Dolci

CheeseCake senza glutine in 10 minuti!

Ottobre 11, 2021

Sos Pausa Pranzo - La5 Mediaset

La birra analcolica è un’invenzione geniale!
Birra

La birra analcolica è un’invenzione geniale!

Ottobre 7, 2021

Anzitutto una doverosa premessa: la birra analcolica contiene le stesse sostanze nutritive della birra tradizionale, compresi i preziosi antiossidanti tra cui lo xantumolo caratteristico del luppolo dall’azione protettiva per la salute, oltre a inulina e fruttoligosaccaridi che promuovono l’equilibrio...

Samantha Biale

Copyright 2021 - Samantha Biale - ©Gabelli - Springfield Srl

Naviga

  • Chi è Samantha Biale
  • Magazine
  • Radio
  • I MIEI INTERVENTI IN TV
  • I miei libri
  • Privacy e Cookie
  • Contatti

Seguimi

No Result
View All Result
  • Home
    • Home – Layout 1
  • Chi è Samantha Biale

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In