Intelligenti si nasce, è vero, ma basta assicurarsi i nutrienti giusti, per migliorare concentrazione e memoria, aumentare la capacità di comprendere, programmare e prevedere. Nel cervello ci sono oltre 100 miliardi di neuroni collegati tra loro tramite una rete di 160 mila chilometri di fibre nervose che hanno bisogno costante di alcuni nutrienti. Tra queste ci sono il triptofano (latticini, pesce azzurro, banane, ananas, fichi), la colina (fegato, soia, legumi, uova), la tirosina (carni, latticini, legumi, semi oleosi), il magnesio (cereali, frutta secca, legumi, cacao) e la vitamina B6 (arachidi, latte, banane, patate). Non fatevi mai mancare questi.
Broccoli: Apportano acido folico e vitamina B12, essenziali per un corretto sviluppo del cervello e per prevenire il deterioramento mentale. Gli studi dimostrano che una dieta ricca di vitamine del gruppo B e folati (contenuti anche in piselli e patate) abbassa i livelli di omocisteina nel sangue, una sostanza che raddoppia il rischio di “perdere la testa” con l’avanzare dell’età. Conditeli con l’extravergine, utilissimo per la giovinezza cerebrale per la presenza di grassi monoinsaturi.
Quantità consigliata: 200 g cotti al vapore conditi con 1 cucchiaio di olio (152 calorie)
Prugne secche: Sono ricche di boro che migliora la prontezza mentale. Nei test di memoria, quelli che hanno un basso livello di boro ottengono punteggi più bassi, rispetto a chi possiede valori normali. 3 mg al giorno di boro aumentano del 10% il livello di attenzione di memoria.
Quantità consigliata: 70 g al naturale da consumare come snack energetico e vitaminico (154 calorie)
Mandorle: sono una miniera naturale di vitamina E, potente antiossidante che, secondo i ricercatori dell’Università di Tufts, protegge i grassi delle membrane cellulari dall’attacco dei radicali liberi (il cervello è ricco di grassi polinsaturi, i bersagli preferiti dei radicali liberi). La vitamina E rende più performanti tutte quelle facoltà mentali che peggiorano con l’età, ripristinando e proteggendo dall’ossidazione i recettori dei neurotrasmettitori cerebrali.
Quantità consigliata: 25 g al naturale come spezza-digiuno (150 calorie)
Tacchino: E’ particolarmente ricco di tirosina, in grado di aumentare la sintesi di dopamina, un importante neurotrasmettitore cerebrale. Assicurarsi buone dosi di questo aminoacido aumenta la capacità di memoria e la prontezza mentale. Se siete sempre “a stecchetto” per dimagrire, attenzione: sottoporsi spesso a diete ipocaloriche può ridurre le scorte di tiroxina. Risultato? La tiroide si impigrisce, il metabolismo basale rallenta e bye bye efficienza cerebrale.
Quantità consigliata: 150 g fesa fresca BIOLOGICA da fare alla griglia (160 calorie)
Pesce grasso: Oltre alle proteine nobili, fornisce iodio e fosforo che contrastano il logorio del cervello, ma è ricco soprattutto di acidi grassi Omega 3, fondamentali per il buon funzionamento dei neuroni. Gli Omega 3 aumentano il tono mentale e le prestazioni intellettuali perché, di fatto, sono i principali costituenti delle cellule cerebrali.
Quantità consigliata: sgombro fresco (140 g) lessato con 1 cucchiaio di maionese (280 calorie)
Uova: Contengono la lecitina che tiene pulite le arterie, la vitamina B6 che previene la stanchezza mentale e la colina, indispensabile per la formazione di un importante neurotrasmettitore chiamato acetilcolina che rende efficiente la mente.
Quantità consigliata: 2 uova all’occhio di bue o strapazzate (160 calorie)
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